( Vendere Casa ) ” Io non ho fretta perciò voglio vendere e non svendere” , ecco cosa succede se affronti la vendita pensando questo.
“Sai Gian Paolo noi non abbiamo fretta, vogliamo vendere non svendere”…. “ non sono affogato perciò non la svendo la casa”….”eh ma i vicini avevano urgenza io no, siccome ci ho speso tanti soldi non ho intenzione di svendere”…
Queste sono solo una piccola parte delle frasi che mi sento ripetere da anni quando parlo con persone che vogliono vendere la casa, possono cambiare le parole ma il significato è uno solo:
La percezione che se non c’è fretta di vendere tengo il prezzo e aspetto perché mi daranno i soldi che voglio, chi vende d’altronde lo fa a certi prezzi perché ha bisogno
Se anche tu hai questa idea/percezione sappi che io sono con te. La trovo un idea sensata e, se non avessi passato gli ultimi 10 anni a combattere nel mondo delle compravendite immobiliari la penserei esattamente allo stesso modo.
La casa è il bene più prezioso per tutti noi, siamo cresciuti con il sogno di fare una famiglia e acquistare il nostro primo immobile che ci avrebbe garantito un tetto sopra la testa per il resto della vita. La casa poi è sempre stato un bene che si rivalutava nel tempo, il suo valore cresceva perciò i nostri soldi erano in una botte di ferro.
Insomma, il mattone in Italia è sempre stato il miglior investimento.
Fino al 2007….. anno in cui la recessione ha colpito il nostro paese e i prezzi hanno iniziato una discesa verso il basso che, in realtà, non si è ancora arrestata.
Dai un occhiata a questo articolo, giusto come esempio
Esatto, i prezzi anche se leggermente son sempre tendenti verso il basso. Certo, la botta vera è oramai passata e la tendenza si avvicina alla stabilità ma l’unico dato certo di oggi è che la casa ( soprattutto la prima ) non è più un buon investimento.
Fa male accettarlo ma è così.
Cosa intendo per un cattivo investimento?
Semplice: oggi acquisti, fai dei lavori e ci vai a vivere, se nei prossimi anni rivenderai non puoi essere sicuro di riprendere i soldi spesi, anzi, è più probabile che tu perda qualcosa. Con questo non voglio dire che non devi acquistare una casa per viverci o che sia un grosso errore, semplicemente non puoi aspettarti una rivalutazione del bene nei prossimi anni come se ci trovassimo ancora negli anni 80.
La pura verità è che oggi le case non hanno nessun valore finchè non c’è qualcuno disposto a mettere dei soldi sul piatto e iniziare una trattativa, il prezzo è dato dalla disponibilità di spesa degli acquirenti.
Non si tratta sempre di budget limitati o di mancanza di denaro, gli acquirenti sono perfettamente a conoscenza di 2 cose fondamentali:
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L’acquisto non rivaluterà ma anzi, se dovessero affrontare una vendita poco dopo tra le spese di acquisto, notaio, agenzia e tasse si perderebbero molti soldi rispetto a quelli spesi per l’acquisto
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Le banche erogano il mutuo in base al VERO VALORE COMMERCIALE dell’immobile fino all’80% del prezzo. Sopra il tasso aumenta e grava sulla condizione familiare. ( niente più perizie gonfiate o 110/120% del prezzo di acquisto come negli anni d’oro )
Tutto ciò porta i compratori a valutare l’acquisto in primis in base alla convenienza di prezzo, prezzo che deve ingolosirli dall’inizio.
Se di base non sei disposto ad accettare le condizioni di mercato ne ora ne in futuro ti conviene valutare altre strade rispetto alla vendita.
Esatto, ne ora ne in futuro.. e sai perché?
Lascia che ti spieghi una cosa…
Il tempo non modificherà le condizioni attuali e aspettare non ti aiuterà a realizzare un prezzo maggiore dalla vendita, anzi, è più probabile che ci rimetta dei soldi.
Ma come?! Se ho più tempo posso aspettare la persona giusta disposta a spendere di più!
Ni… nel senso che non devi vendere casa in 20 giorni valutando offerte stracciate ma ricordati che dopo 6 mesi la tua casa inizia ad essere “sputtanata” sul mercato ( perdona il termine forte ma è l’unico che rende davvero l’idea).
Nel momento in cui gli acquirenti si rendono conto che stai vendendo da molti mesi tendono a fare delle offerte più basse del reale valore.
Riflettici un secondo: tu stesso vai a vedere un immobile e vieni a sapere che i proprietari stanno cercando di vendere da un anno… qual è la prima cosa che ti balza in testa?
Te lo dico io… pensi che non c’è nessuno disposto ad acquistare quella casa da oltre un anno o che comunque nessuno ha mai offerto la cifra richiesta
Poi vedi altre case simili che costano di meno….
Se dovessi sottoscrivere un’offerta non proveresti a trattare maggiormente sul prezzo facendo leva sul fatto che la richiesta è fuori mercato?
Se la casa non è stata interessante per tutte le persone che l’hanno visitata in 12 mesi perché tu dovresti sborsare quella cifra per acquistarla?
A maggior ragione se poi case simili in zona vengono vendute a di meno… Perché dovresti fare un acquisto fuori mercato che magari dopo qualche anno vuoi rivendere e perdi molto di più di quanto avresti perso in un’altra situazione?
In 10 anni mi è capitato di rivendere molte abitazioni a clienti che le avevano acquistate con me, ovviamente ad un prezzo minore del precedente, credimi, non è stato per niente semplice perciò capisco cosa si prova quando non si riesce a vendere al prezzo desiderato.
E non posso comportarmi come la maggior parte degli agenti immobiliari che ti asseconda sul prezzo solo per portare a casa un contratto. Contratto che magari serve a vendere altre abitazioni ad un prezzo minore usando la tua come metro di paragone ( perché fanno così, credimi ).
Oppure far passare più di un anno e sputtanarti casa che poi quando davvero bisogna vendere prendi ancora meno di soldi del prezzo base di oggi.
Mi rifiuto di lavorare in questo modo disonesto e meschino, sistema grazie al quale oggi tanta gente non si fida degli agenti immobiliari e prova la vendita da privato peggiorando poi notevolmente le cose.
Il periodo migliore per vendere casa è racchiuso nei primi 3/6 mesi dalla firma dell’incarico, periodo nel quale l’agenzia deve investire un budget notevole per valorizzare notevolmente l’immobile e trovare il miglior acquirente.
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Stai cercando di vendere la tua casa da molti mesi, ma hai paura di perdere altro tempo e soldi?
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Se hai deciso di fare tutto da solo per non affidarti a una delle tante agenzie immobiliari, io potrei essere il professionista che stai cercando.
Contattami ora 329 5896896
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*Lavoro esclusicamente zone di Viterbo, Bagnaia e Vitorchiano.
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anche per questa settimana spero di averti detto tutto
un abbraccio e buona vendita!
Buonasera Gian Paolo
Mi chiamo Patrizia abito in Puglia nella provincia di Taranto .Ho una villa in comproprietà con mia sorella,è un immobile di 420mq è una costruzione degli anni 70 a cui è stato rifatto il vespaio ,ha il solaio in perfette condizioni non si vede traccia di umido ha pero problemi di salmastro che sale dal basso.Abbiamo chiesto una perizia tecnica da un geometra che ci ha fornito un blocco di carte come con elenco di materiali ecc. e l’ha stimata ad l prezzo di 212500 euro basandosi sul fatto che un altro immobile anche più piccolo è stato messo in vendita all’asta a 195000 euro. Abbiamo pubblicato la vendita sui tre siti immobiliari ,nel mese di luglio. C’è stato un periodo in cui abbiamo avuto tanti contatti ma tutti quelli che l’hanno vista pur sostenendo che è una bella casa con tante potenzialità ci hanno proposto 90.000 euro.Siamo a Gennaio ma non è cambiato nulla. Ci conviene abbandonare l’idea la vendita e puntare sull’affitto in modo da ricavarci qualcosa per rimetterla a posto?Non siamo disposte ad accettare 90000 ma non vogliamo rischiare di non venderla più.
Grazie
Io proverei a metterla in vendita abbassando il prezzo (ovviamente non a 90.000 ma neanche a 212.000) e in contemporanea farei un intervento di valorizzazione immobiliare per renderla più accattivante sul mercato. Provate almeno 6 mesi scegliendo un agente immobiliare specializzato sulla zona che investe molto sui social network ed è attivo nel mercato locale.