Benvenuti sul sito di Gian Paolo Pingitore, consulente Immobiliare a Viterbo

Chi Sono

A vendere case in questo modo, finirai per fallire, mi dicevano.


Non è andata così.

Ecco perché oggi posso NON SOLO sbandierare i miei successi a chi mi screditava, MA ANCHE mettere al tuo servizio un metodo efficace per vendere casa velocemente.

“Mi avete stancato, dovreste vergognarvi.
FATE SCHIFO!
Andate aff…”
Tutto è iniziato quel giorno, quando ho mandato al diavolo i miei colleghi.
Tutti. Dal primo all’ultimo.

Dico “mandare al diavolo” per educazione verso te che stai leggendo, ma ti assicuro che i toni furono molto più roventi.
Ero stanco.
Stanco di loro, del loro modo di lavorare obsoleto, antico, inefficace.
Stanco di seguire valori del franchising ancorati a tecniche ormai assolutamente inadatte al mercato di oggi.
A dirtela tutta, ero stanco di quel modo di lavorare disonesto.

Non so se faccio bene a raccontarti in modo così “reale”, così aderente ai fatti, ciò che ho vissuto come agente immobiliare. Sono consapevole di mettere a nudo il lato del mio carattere più insofferente e “ribelle”.

D’altronde credo che, se hai mai avuto a che fare con un’agenzia immobiliare negli ultimi anni, o se ne hai bisogno adesso e ne stai cercando una che ti dia anche solo una parvenza di professionalità, ne avrai piene le tasche anche tu.


La mia è una storia di ribellione.

Una ribellione che però ha permesso a me di sganciarmi da un modo di lavorare schifoso e disonesto, e che permetterà a te di vendere casa senza commettere più i soliti errori per colpa delle agenzie immobiliari, senza perdere tempo e soldi.

Ma partiamo dall’inizio.

Ho iniziato questo (lungo e difficile) percorso quasi per gioco, circa dieci anni fa.
Mi ero laureato da poco, lavoravo come barista in un piccolo locale di quartiere.
Inutile dire che non mi bastava. Volevo di più ed ero costantemente alla ricerca di qualcosa che mi desse soddisfazione.

Non fraintendermi, sapevo esattamente cosa volevo nella mia vita. Volevo emergere dalla massa. Differenziarmi.
Avere successo, sì, ma non nel modo in cui pensano molti al successo come “ricco, bello, famoso, su una Lamborghini e pieno di donne” (oddio, poi se arrivava non è che mi faceva schifo eh).

Volevo semplicemente fare qualcosa che mi permettesse di distinguermi da tutti quelli che, quella cosa, la facevano già da tempo.

Solo che non sapevo cosa.
Non sapevo ancora in quale settore tentare quella sorta di “scalata” che avevo in mente.
L’occasione mi arrivò tra capo e collo, praticamente a caso.

Un amico mi parlò di questa possibilità, di entrare a far parte di un grosso gruppo in crescita…
Interessante, pensai io. Non ne sapevo nulla all’epoca, ma la considerai una sfida personale, provare a farmi strada in quel settore.

E così ho iniziato nel 2009 come collaboratore di un ufficio in franchising.
Nei primi mesi di lavoro ero come una spugna: cercavo di assorbire tutte le competenze possibili, di capire come gestire una trattativa, come stabilire i prezzi, come preparare gli immobili alla vendita…


Scoprii che era un lavoro che amavo fare e che mi portava risultati.

E così fu per 3 anni, fino a che non sono diventato responsabile di uno dei due uffici dei miei titolari.
In quel periodo il metodo del franchising funzionava perchè il mercato immobiliare era ancora florido, nonostante la crisi.
Ma in questo momento della storia siamo nel 2013, e non sapevo che dietro l’angolo mi aspettava il momento professionalmente più difficile della mia vita.

Dopo quell’anno il mercato si ribaltò, in un certo senso: i clienti erano cambiati, erano diventati più diffidenti, e dunque alcune strategie da franchising hanno smesso di funzionare.

Io in un certo senso sono stato “fortunato” perché ho sempre preferito formarmi da solo e non fermarmi alla sola formazione del franchising.
Ma fu proprio quello il momento in cui mi accorsi che il tradizionale metodo di lavoro del franchising poteva portare risultati FINO a un certo punto.

E non era solo quello il problema.
Il problema vero risiedeva (e a oggi sono sicuro che è ancora lì, tra quelle scrivanie) nel seguire una vecchia mentalità dell’immobiliare che manipola negativamente il cliente con l’unico obiettivo di portare più incarichi possibile in ufficio.

Il loro interesse era uno solo: moltiplicare le agenzie.
Migliorare la relazione con il cliente non era nel loro interesse.

Se stavi dentro ti spingevano ad assumere ragazzini e aprire nuovi punti venditain modo forzato e azzardato.
Tante volte è capitato che in zona mia hanno aperto persone che non erano all’altezza e hanno gli uffici pieni di debiti.

Acquirenti e venditori vengono trattati come dei numeri, e la famosa “vecchia scuola” ti dice di prendere incarichi a qualsiasi prezzo, tirare su il più possibile e poi mal che vada giocare a ribasso.

Per la legge dei grandi numeri avrai dei clienti soddisfatti.
Per la stessa legge, ne avrai molti altri insoddisfatti, arrabbiati e che vorrebbero prenderti a sassate per come li hai trattati.

Un sistema semplicemente vergognoso, e ancorato a una vecchia concezione del mercato immobiliare di trent’anni fa, che oggi non esiste più.

A oggi non puoi essere uno scappato di casa e lavorare semplicemente con la legge dei grandi numeri, perché “tanto basta vendere due case all’anno che le commissioni sono alte”.

Questa situazione non esiste più, e negli anni l’agente immobiliare ha totalmente distrutto la sua percezione nella mente delle persone, passando da professionista della vendita a truffatore.

Ma tornando alla storia che ti raccontavo…
Loro volevano che io aprissi altri uffici con loro, con delle condizioni vantaggiose, guarda un po’, solo per loro e non per me. Pensavano che avrei lavorato per loro tutta la vita facendoli guadagnare.

Purtroppo ancora oggi sono in molti assoggettati alle redini di chi sta alla guida di aziende che non fanno nulla oltre che sfruttare i loro lavoratori che hanno.
Con la scusa di aver creato una grande famiglia, con il falso mito del gruppo vincente.
Ma per me non esisteva.

Non aveva senso lavorare come un imprenditore ma senza esserlo, e mentre il proprietario si grattava la pancia.
Li mandai al diavolo tutti, e aprii il MIO primo ufficio in franchising, nel 2014.


Lì stabilii un metodo di vendita che stava completamente all’opposto di tutto ciò che avevo imparato fino a quel momento.

Ad esempio, facevo (e faccio tuttora) una consulenza per vedere il livello di finanziabilità dei clienti: se non sei finanziabile, non puoi vedere casa.

Altro che legge dei grandi numeri.
Altra cosa, nello stabilire il prezzo mi baso sempre su analisi reali del mercato, su una conoscenza che trova riscontro nella situazione reale, e non accettando ciò che il venditore stabilisce (il più delle volte prezzi irrealizzabili) solo per non perdere l’incarico.

In 3 anni e mezzo è stato quell’ufficio fu il più premiato in tutta l’area della Provincia.
Ne ho aperti altri due e li ho venduti.

E oggi?
Oggi sono libero dai sistemi di vendita tradizionale dei grandi marchi dell’immobiliare.

Ho due marchi miei, che lavorano in modo quanto più lontano possibile da quei sistemi, basandosi sull’onestà riguardo ai prezzi di mercato, sul rispetto del cliente e sull’assistenza.

I risultati sono aumentati e i miei clienti sono felici e soddisfatti di lavorare con me. E non sono io a dirlo, ma loro stessi, nella sezione “testimonianze” del mio sito.

Alcune te le riporto qui:

“Grazie a Gian Paolo ed il suo staff, ho potuto concludere l’acquisto della villetta che desideravo, in tutta serenità, venendo assistito in ogni fase di questa esperienza, protrattasi più a lungo del previsto a causa di impegni di lavoro, che mi hanno tenuto lontano da Viterbo.
Dai contatti con i venditori, a quelli per il mutuo fino alla firma del rogito sono stati sempre partecipi e collaborativi.”

Andrea Maida, 7 luglio 2017

“Conosco Gian Paolo da quasi 8 anni e ho avuto a che fare con molti agenti immobiliari ma con nessuno che agisca con determinazione e tenacia come lui. Chiarezza e trasparenza sono la sua caratteristica migliore! Assolutamente consigliato!”

Simone Sapienza, 23 novembre 2017

“Volevo vendere la casa a Vitorchiano, zona Sodarella, per riacquistare un’altra soluzione singola in campagna. Ho affidato a Gian Paolo incarico di vendita in esclusiva e non solo ha venduto casa mia al primo appuntamento ma pochi giorni dopo mi hanno aiutato ad acquistare la soluzione perfetta per me, in pratica ho venduto e ricomprato in 30 giorni!!
Ho riscontrato professionalità, gentilezza, molta pazienza con la clientela ma soprattutto mi ha colpito la velocità con cui ho cambiato casa.”

Mauro Petricca – 42 Anni – Militare (Vitorchiano, VT)

“E alla fine ce l’ho fatta anch’io: finalmente ho comprato la casa che volevo! Ci è voluto tempo e qualche difficoltà, ma l’ho trovata…
Dopo gli scarsi risultati di ricerche precedenti e un’esperienza negativa con un’altra agenzia, che non si è distinta per chiarezza e trasparenza sulla situazione di un immobile e sulla motivazione dei venditori, ecco che arriva la mia occasione: proposta che ha avuto risposta in 5 giorni, supporto in ogni fase, informazioni chiare e precise sul prezzo da offrire, documentazione completa, tutto questo ha reso veloce e semplice la realizzazione del mio sogno. Ringrazio Gian Paolo!!”

 

Annalisa Pieri – Psicologa – Viterbo


Ho deciso di aprire questo blog per comunicare ai miei clienti (e non solo, ma anche a chiunque volesse intraprendere una carriera nell’immobiliare) una corretta visione del mercato immobiliare.

La mia “missione impossibile” è di riportare a questo settore un’immagine rispettosa e professionale, tramite il mio modo di lavorare.

Il mio obiettivo è di mostrare qual è il modo corretto di trattare le persone che devono vendere o comprare casa senza farle finire nei casini, senza fargli svalutare casa e senza fargli avere esperienze negative.

L’esperienza di comprare o vendere casa nel 90% dei casi viene ricordata come terribile, quasi una sofferenza.
“Mancava quel documento fondamentale e l’agenzia non mi ha avvisato.. non ho dormito due settimane”
“L’agenzia mi aveva detto che voleva questi soldi e poi ne ha presi un bel po’ di più!”
“Ho dato un incarico non scritto a 12 agenzie diverse, nessuna mi aveva detto che avevano diritto lo stesso a rimborso… alla fine me l’ hanno chiesto tutte e io ho perso migliaia di euro!”

Queste sono cose frequenti che succedono nell’oscuro mondo dell’immobiliare.
Quello che si trova là fuori e che non verrà MAI e POI MAI a invadere il mio territorio…
E che, se deciderai di affidarti a me, non verrà mai a minare la vendita di casa tua.


Sei pronto per VENDERE CASA TUA in men che non si dica?
Vuoi davvero EVITARE di perderci soldi, e commettere ERRORI CLAMOROSI che
potrebbero ritardare la vendita e SVALUTARE GRAVEMENTE il tuo immobile?

 

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